Degrado urbano e aumento delle tassa sui rifiuti, un binomio
che va di pari passo con il malumore dei cittadini, costretti a subirlo. Nel
nostro Municipio sono numerosi gli spazi di verde pubblico che vengono lasciati nel totale
abbandono, senza alcuna cura da parte di chi dovrebbe provvedere, salvo poi
operare pulizie straordinarie per
portata e per tempistica, che in genere
lasciano il tempo che trovano.
Cittadini all'opera per ripulire Largo Marliana |
Per andare a lavoro passo ogni giorno nel piccolo parco che
si trova tra Via Camillo Pilotto e Via Talli. Il degrado è evidente: panchine
semi divelte, pista di pattinaggio ormai fatiscente, muretti cavi che sono
diventati “cassonetti” sempre pieni, i pochi giochi rimasti sono alla mercé di
chiunque abbia voglia di dargli fuoco…. Una tristezza infinita.
In tutto questo, però,
c’è una buona notizia: una persona, che
credo essere il gestore del chiosco di
fiori che sta in Via Talli e che confina con il parco, periodicamente fa la manutenzione del verde. Munito di taglia erba
ripulisce tutto il prato, cominciando sempre dall’area giochi in modo che i
bambini possano usufruirne, e sistema come può tutta l’area, legando anche
sacchi della spazzatura intorno ad alcuni alberi, per consentire di gettare i
rifiuti. L’altro giorno l’ho rivisto e mi è venuta un’idea…
Perché non creare un “Albo” di volontari che diventano
affidatari delle piccole aree verdi?
Un gruppo di cittadini dopo la pulizia di Largo Marliana |
L'elenco
di nomi verrebbe comunicato al Municipio e al Comune al fine di ridurre il
costo della TA.RI. agli iscritti. Questo favorirebbe la partecipazione alla
gestione della cosa pubblica e, nello stesso tempo,
motiverebbe la stessa partecipazione. Molti cittadini, giustamente, obbiettano
che dovrebbero essere le strutture competenti a provvedere alla manutenzione
del verde, lamentandosi del fatto che l'intervento dei volontari fa un favore
all'amministrazione e nello stesso tempo si devono pagare le tasse anche per
chi non lavora. Se l'azione di volontariato toccasse anche la sfera "economica",
soprattutto ora, forse aumenterebbero la voglia e la motivazione, garantendo
alla collettività maggior decoro e sensibilizzando in generale i cittadini. Tra
l'altro i "responsabili" sarebbero anche "istruttori" sul
rispetto del verde e del lavoro.
La mia proposta, quindi, è l’istituzione di un Albo
dei Volontari per la Manutenzione del Verde Pubblico, al quale si iscrivano
singoli cittadini o associazioni di essi. La presenza in questo elenco speciale
comporterebbe una riduzione della tassa sui rifiuti. Che ne pensate?
Prendereste anche voi in mano rastrello e sacchi?
di Stefania Pandolfi (Civica in Quarta)