CIVICA IN QUARTA e la Democrazia Partecipata: ecco la
nostra proposta
Il programma
del Movimento Civica in Quarta si sviluppa su quattro punti
fondamentali, frutto di una semplice ma spesso ignorata realtà: il
Municipio, per statuto comunale, ha poteri limitati. Ci sono ambiti della
vita dei cittadini nei quali l'ente può entrare solo esprimendo un parere e non
prendendo decisioni effettive. Perciò il Movimento Civica in Quarta
mette da parte le promesse e pensa ad impegnarsi, in quei settori dove la
capacità di azione da parte del Municipio è più ampia. Senza dimenticare né
mettere da parte le battaglie che hanno sempre contraddistinto i comitati
cittadini del nostro territorio e proponendone di nuove.
1 – DEMOCRAZIA PARTECIPATA
La
trasparenza per noi affonda le basi da una forma vera e seria di Democrazia
Partecipata. Vogliamo quindi un Municipio al servizio del cittadino e
che sia davvero trasparente. Per riuscirci al meglio, vogliamo
utilizzare più forme di comunicazione e informazione possibili.
L'istituzione
municipale, quindi, dovrà diventare uno spazio aperto e condiviso dai
cittadini, al fine di raccogliere segnalazioni e consigli sulla vita del
territorio, utilizzando tutti i canali mediatici a disposizione. Come
Movimento, una volta in Consiglio, organizzeremo delle giornate mensili di
apertura degli uffici, durante le quali funzionari dei vari Dipartimenti e
membri della Giunta espongano il loro lavoro ragguagliando i cittadini su cosa
è stato fatto e come è stato fatto e su cosa si intende fare, rispondendo a
dubbi, critiche e avanzando proposte. Non appuntamenti singoli presi tramite
anonimi numeri telefonici, ma incontri collettivi faccia a faccia.
L'impegno
più grande del Movimento in questo settore è quello relativo al rispetto dei
pareri dei cittadini in Consiglio. Per questo noi proponiamo qualcosa di
nuovo:
a) Per le
questioni di competenza municipale, ogni volta che un territorio sarà
coinvolto a vario titolo in modifiche urbanistiche, interventi sul verde
e sull'edilizia scolastica, decoro urbano, attività sportive e culturali,
circolazione e trasporto pubblico, dovranno essere necessariamente
convocate assemblee pubbliche, precedute da un'adeguata informazione, che
saranno vincolanti per la decisione da prendere
dalla Giunta;
Una vera
Democrazia Partecipata pone le basi nella Trasparenza
|
b) Per le
questioni di competenza comunale, ci adopereremo per la rivitalizzazione dei
percorsi di partecipazione già previsti nei regolamenti, rendendoli
autentici momenti di conoscenza e di flusso informativo. Per riuscire in tutto
ciò, Civica in Quarta propone la nomina di “osservatori” eletti dalle
assemblee cittadine di quartiere che potranno seguire, con diritto di parola,
fino al suo concludersi, l'iter dei provvedimenti da prendere.
Per ciò che
concerne la trasparenza e la corretta interazione tra cittadini e istituzioni,
il Movimento Civica in Quarta studierà servizi informativi
specifici, di base e avanzati al fine di dare ad ogni cittadino il megafono che
gli spetta. Affinché ognuno sia fisicamente sia virtualmente possa dare il
proprio contributo. È per questo che proponiamo:
a) Servizi
interattivi di base: possibilità di contattare telefonicamente o via e-mail
un ufficio informazioni per avere rapporti diretti, prenotando appuntamenti
qualora necessario;
b) Servizi
informativi specifici: informazioni precise e dettagliate sul calendario
delle attività municipali, stato dei lavori del Consiglio,
documentazione degli uffici municipali e comunali, servizi di informazione
attiva (avvisi e newsletter);
c) Servizi
interattivi avanzati: ovvero Forum di discussione online, mailing-list,
chat e in generale servizi per il dialogo e la cooperazione web con gli
uffici municipali.
Civica in
Quarta vuole dare l'opportunità ai
cittadini di interagire ed esprimere punti di vista e idee:
Il
Municipio dev'essere un luogo condiviso e partecipato
|
a) tramite
piattaforme web dedicate e social network dove si possano esprimere pareri
su servizi offerti tramite sondaggi online, blog, mailing-list, oppure inviare
notizie e o materiale fotografico relativo a situazioni di degrado, disservizi,
illeciti;
b) contribuendo
ad arricchire con segnalazioni e testimonianze le diverse aree tematiche in
cui si divide la vita del territorio: ambiente, servizi per il cittadino,
formazione, scuola e lavoro, terza età, disabilità, sport e tempo libero...
Si parla
molto di “beni comuni”. Ebbene, essi lo sono solamente se gli utenti ne
diventano in qualche modo protagonisti, gestori, partecipi della loro vita.
Questo vale per acqua, mobilità sostenibile, ambiente, salute e per tutte le
attività che condizionano fortemente la qualità della vita.
È
necessaria, quindi, una energica democratizzazione delle aziende pubbliche e per
questo Civica in Quarta si adopererà in tutte le sedi possibili affinché i
cittadini possano davvero controllare il funzionamento delle aziende
municipalizzate (Atac, Ama, Acea, ecc...).
2- SOCIALE: TERZA ETA', DISABILITA', ASCOLTO DEL CITTADINO
Il Movimento Civica in Quarta non può negare che la percentuale di
residenti anziani sia alta. Ed è anche consapevole del lavoro che ancora va
fatto per una maggiore tutela e integrazione delle persone diversamente abili.
Per questo sarà nostro impegno sviluppare i punti che andiamo a spiegare.
a) Anziani e disabili
Vogliamo istituire attività in
palestra dedicate alla Terza Età e alle persone diversamente abili senza limiti
anagrafici, con personale ad hoc. Così facendo si raggiungerebbero molteplici
scopi di un’importanza vitale. Infatti le attività per gli Over 65 e per i
diversamente abili verrebbero organizzate e portate avanti non solo da docenti
di Scienze Motorie, da Istruttori qualificati e/o da personale sanitario, ma anche da studenti laureandi in Scienze
Motorie, da reperire in accordo con l’ateneo, che così facendo avrebbero la
possibilità di vivere un’esperienza lavorativa di rilievo e otterrebbero
crediti formativi universitari.
E ancora: in collaborazione con Roma
Capitale potrebbero essere attivati
progetti di Servizio Civile in base ai quali i volontari verrebbero
utilizzati, previa formazione, in questo progetto
Inoltre, con questa iniziativa il Movimento Civica in Quarta farebbe in
modo di utilizzare quegli spazi del quartiere vuoti o in stato di degrado
avanzato. La partecipazione a questi corsi sarebbe vincolata alla presentazione
del modello ISEE, in base al quale la persona anziana e la persona diversamente
abile potrebbe ottenere forti sconti se non addirittura usufruire del servizio
gratuitamente.
Un progetto, questo, che non sarebbe
certo a costo zero, ma ridurrebbe molto le spese, tramite convenzioni con enti
locali, federazioni e università. Per fare un esempio: il tirocinio
formativo non richiede retribuzione (il tirocinante ottiene crediti
universitari) e i costi d’assicurazione vengono sostenuti dalla Facoltà
d’appartenenza. Oppure: il volontario del Servizio Civile Nazionale viene
retribuito dal Ministero.
b) Attività a scopo sociale,
aggregativo e di rilancio commerciale
Il Movimento Civica in Quarta
vuole organizzare delle fiere a cadenza mensile (ad es.: ogni prima domenica
del mese o anche più spesso), durante le quali si presentano dei prodotti
locali regionali, oggettistica, artigianato, prodotti biologici. Per poter
partecipare occorrerebbe versare una quota per coprire le spese vive. Lo scopo
è fornire un’alternativa al non-luogo rappresentato dal centro commerciale,
oltre a promuovere l’attività di piccoli
e piccolissimi imprenditori e produttori del territorio altrimenti oscurati
dalla grande distribuzione.
c) Progetto “NONNIBUS – A SCUOLA COI
NONNI”. Accompagnamento di bambini 6-10 anni effettuato da persone anziane.
E’ un’idea del Movimento Civica in Quarta che prende spunto dall’esperienza dello
Scuolabus a Piedi, servizio gratuito istituito alcuni anni fa
dall’amministrazione capitolina che coinvolgeva i volontari del Servizio Civile
Nazionale: i bambini venivano portati a scuola insieme ad altri coetanei, lungo
un percorso protetto, con lo scopo di ridurre il traffico e sollevare i
genitori da un ulteriore sforzo sia la mattina sia il pomeriggio all’uscita
delle classi.
E’ proprio per perseguire questi
scopi (riduzione delle automobili in strada, quindi dell’inquinamento e degli
ingorghi dovuti alle triple file davanti agli istituti) che Civica in Quarta rilancia l’idea, andando
però a coinvolgere la Terza Età.
Si stabiliscono dei punti di
aggregazione di persone anziane ma attive e in buona salute, disposte a portare
i bambini a scuola avendo cura della loro incolumità. Ogni persona anziana, dopo
aver frequentato un corso di formazione, parteciperà al progetto e prenderà
in consegna ogni mattina dai genitori (o altri adulti autorizzati) i bambini in
un determinato punto. Provvederà quindi ad accompagnarli fino alla scuola
seguendo un percorso stabilito. Lo stesso accadrà all’uscita del pomeriggio,
con la riconsegna dei bambini ai genitori (o altri adulti autorizzati). Qualora
nella stessa scuola ci dovessero essere numerose adesioni, il “NonniBus”
si dividerà in gruppi con percorsi diversi e il rapporto volontario/bambino
dovrà essere di 1 a 8. Ogni volontario e ogni bambino dovrà indossare una
pettorina identificativa e catarifrangente.
Il Movimento Civica in Quarta sta studiando la possibilità di riconoscere l’impegno del volontario anziano con buoni sconto presso esercizi commerciali del quartiere, ticket per chek-up del cuore e delle ossa gratuiti, buoni pasto e abbonamenti gratuiti ai corsi di ginnastica di cui al punto 1.
Utilità del progetto:
- Le persone anziane si riappropriano delle loro capacità, vengono coinvolte in un servizio utile alla comunità;
- I bambini imparano a camminare e a fare movimento, socializzano e si istruiscono riguardo alle nozioni base del codice della strada;
- Meno traffico nelle vie limitrofe alla scuola;
- Niente tripla fila davanti all’ingresso della scuola;
- Aiuto alle persone anziane
d) Sportelli di ascolto
Inoltre, Civica in Quarta
vuole impegnarsi in favore delle famiglie disagiate, dei tossicodipendenti, dei
minori in difficoltà, della parità di genere e dei diritti civili. Per questo
l’intento del Movimento è quello di chiedere un rafforzamento sensibile
e una maggiore razionalizzazione dei servizi esistenti (come la Consulta H, il
Centro di Mediazione Familiare, Spazio Giovani, lo Sportello Sicurezza e lo
Sportello Antiviolenza) e la realizzazione di nuovi in pianta stabile:
a) Sportello Anti Usura: con avvocati e
psicologi in sede, almeno 1 volta a settimana per metà giornata;
b) Sportello Ascolto Giovani: psicologi in
sede, almeno 2 volte a settimana, per aiutare gli adolescenti che hanno
problemi a rapportarsi con gli altri, con i genitori oppure che vogliano
denunciare atti di bullismo;
c) Apertura di un Consultorio femminile
d’avanguardia presso locali interni la struttura Ex Gil in viale Adriatico;
d) Sportello Lavoratori: avvocati e
personale esperto in sede disponibili su appuntamento per consulenze gratuite
riguardo a cause di lavoro e tutela dei diritti;
e) Sportello Alcolisti Anonimi e Al-Non
(parenti degli alcolisti): esperti della materia in sede, almeno 2 volte a
settimana per mezza giornata
f) Sportello Imprese: con personale
costantemente aggiornato che sia di indirizzo e semplificazione per chi vuole
aprire una propria attività, anche in E-Commerce;
g) Sportello Ascolto Genitori: psicologi e
mediatori che aiutino le madri e i padri a riappropriarsi del ruolo
imprescindibile di educatori
Il Movimento Civica in Quarta vuole
impegnarsi a promuovere e organizzare corsi di sensibilizzazione e formazione contro il tabagismo rivolti
soprattutto agli studenti delle scuole superiori del territorio.
e) Diritti Civili e parità di genere
Il Movimento Civica in Quarta si impegnerà
nella lotta per i diritti civili e la parità di genere, per questo nel suo
programma hanno spazio importante i seguenti punti:
- Registro delle Unioni Civili e Gay come già accade nei Municipi X e XI, affinché sia rispettato il diritto di tutti ad essere riconosciuti come una coppia:
- Sportello Anti Omofobia: gli episodi di violenza verbale e fisica devono essere azzerati. Presenza di psicologi disponibili almeno 1 volta a settimana con contestuale apertura di una linea telefonica dedicata.
Inoltre,
sarà impegno del Movimento
promuovere, per quanto riguarda la tutela delle persone diversamente abili:
-
il graduale ma totale abbattimento di tutte le
barriere architettoniche presenti sul nostro territorio, affinché la
circolazione e l’accesso ai servizi non siano più imprese da affrontare con
fatica o da abbandonare per rassegnazione;
-
Il
coinvolgimento totale delle persone diversamente abili e delle associazioni
territoriali esperte in materia in tutti i processi decisionali e nei progetti
sociali.
Infine, sarà nostro impegno promuovere l’attivazione di corsi di “Ippoterapia”
presso i maneggi presenti nel Municipio, rivolta a diversamente abili e
normodotati, con lo scopo di aiutare l’integrazione dei minori tramite il
rapporto, intenso, che viene a crearsi con uno
splendido animale quale è il cavallo.
3- SPORT
E CULTURA
PROMOZIONE SPORTIVA
L’attività sportiva di livello non
agonistico è una pratica fondamentale per il corretto sviluppo fisico e
psichico dei giovani. Per questo ogni istituzione dovrebbe promuoverla,
incentivarla e aiutarne il capillare svolgimento sul proprio territorio.
La proposta del Movimento Civica in Quarta intende ampliare l’offerta sportiva
anche a discipline minori rispetto agli sport di massa, prevalentemente calcio,
volley e nuoto, e si articola su
due punti:
a)
censimento delle aree sportive pubbliche
in uso o meno, con l’impegno da parte nostra di realizzare duraturi progetti di gestione in collaborazione con enti di
promozione sportiva, società dilettantistiche ed enti locali, con il
coinvolgimento della cittadinanza che si fa garante interessata;
b)
organizzazione periodica di
manifestazioni itineranti su tutti i quartieri, organizzate in aree verdi e
palestre scolastiche, con il coinvolgimento delle Federazioni aderenti al Coni
e con le associazioni sportive locali.
Una prima individuazione di strutture
pubbliche nel nostro municipio è stata eseguita dal Movimento Civica in Quarta, che vuole canalizzare i suoi sforzi
sulle seguenti aree:
-
campo di basket nel parco pubblico
compreso tra i condomini di via Colli
della Serpentara e via Sorelle Tetrazzini;
-
campi polivalenti di calcetto, basket e volley
situati nel Parco delle Sabine;
-
campo da calcio completamente sommerso
dall'erba e campo da calcetto ormai ridotto a pozzanghere ed erbacce al Parco delle Betulle;
-
pista di pattinaggio totalmente
degradata al parco di Via Camillo
Pilotto;
-
pista di atletica e campo da calcio nel Parco delle Valli
Proponiamo inoltre l’apertura
di corsi pomeridiani scolastici di Hockey Indoor. L’intento del Movimento è quello di prendere
spunto dal modello dell’Istituto Massimo all’Eur, dove da anni è attiva una
fruttuosa collaborazione con l'Acea Hockey Roma, che invia i suoi tecnici ad allenare i
ragazzi.
Lanciamo inoltre l’idea di organizzare nel nostro Municipio una Mezza Maratona intitolata "La Corsa
dei Quartieri" (in cui inserire le
giornate EcoFriendly di cui parliamo nel punto “Ambiente”),
che unisca tutte le zone del Municipio in un'unica gara podistica.
Tre percorsi: uno da 21 km per i più allenati, uno da 10 km e una "passeggiata" di 4 km per i meno sportivi, per gli anziani e per i bambini. Tutti e tre i percorsi ovviamente aperti alle persone diversamente abili.
La Passeggiata si
svolgerebbe lungo le bellezze naturali ed archeologiche del quartiere, in un
meraviglioso connubio tra sport, benessere, storia e cultura. L'evento, che
occuperebbe un'intera domenica primaverile e comporterebbe la temporanea
chiusura al traffico delle vie principali del Municipio, godrebbe di sponsor
tecnici, istituzionali e privati quali Media Nazionali, Roma Capitale, Coni e
marchi sportivi, oltre che tutti quei privati che volessero finanziarlo.
PROMOZIONE CULTURALE
Il Movimento Civica in Quarta vuole sottolineare la sua denuncia
contro lo spreco di denaro e di spazi
pubblici perpetrato con il non utilizzo dell’ex cinema Aniene, poi Horus Club
in Piazza Sempione.
Il Movimento si impegna a portare in
Consiglio proposte di dialogo concrete con la proprietà del locale che giace
totalmente abbandonato ormai da 4 anni. Ci opporremo duramente a soluzioni di
comodo quali l’apertura di sale bingo, sale slot, supermercati o altri esercizi
ad alto scopo lucrativo.
Il Movimento Civica in Quarta vuole trasformare l’ex Horus Club in un centro culturale di primo livello, all’interno del quale
istituire in pianta stabile un Museo
Storico per Immagini e Documenti (M. S. I. D. oppure Mu.St.I.D.) sulla vita del
Municipio, oltre ad organizzare mensilmente:
- Conferenze politiche, scientifiche,
artistiche, sociali;
- Proiezioni cinematografiche;
- Corsi di danza, fotografia, pittura,
scultura, scrittura, modellismo, decoupage, riciclo della carta;
- Laboratorio di lavorazione del cuoio;
-
Esposizione
fotografiche e pittoriche
L’impegno è da allargare
anche al doveroso recupero dell’ex
Cinema Aureo in via delle Vigne Nuove e l’ex Cinema Astra a viale Jonio. Luoghi storici del Municipio
lasciati all’incuria e al degrado da troppo tempo.
Vogliamo inoltre
impegnarci attivamente per l’organizzazione di esposizioni fotografiche e pittoriche con relativi concorsi a premi
dedicati ai talenti del nostro territorio. Si sfrutterebbero i tanti spazi,
come visto abbandonati, del nostro Municipio: tra questi spicca l’ex piscina di
Viale Adriatico, altro vero scempio e simbolo del disinteresse delle
istituzioni locali.
Un sogno che vogliamo trasformare in
realtà è la Rassegna Cinematografica
"Sempione Summer Festival": ogni estate dal 15 luglio al 15
settembre, per due giorni fissi a settimana, proiezione di un film a Piazza
Sempione, che diventerebbe una vera e propria sala cinematografica (chiusura al
traffico, spostamento temporaneo capolinea e divieto di parcheggio per 2
giorni). Ingresso libero.
Organizzazione di "CivicaInCorto": concorso di corti cinematografici, da
svolgersi in un periodo prefissato dell’anno. I 3 lavori risultati vincitori,
in seguito alla valutazione di una giuria di esperti e una popolare, verrebbero
proiettati al Sempione Summer Festival
e non si esclude, in base alle risorse disponibili, la corresponsione di premi
in denaro.
4- TUTELA AMBIENTALE, MOBILITA'
SOSTENIBILE E GESTIONE DEI RIFIUTI
l Tutela Ambientale
Il Municipio ha il compito di
difendere il bene comune, che noi definiamo “bene nostro”, ovvero ciò che fa
parte della comunità in cui viviamo quotidianamente.
Il Movimento Civica in Quarta
vuole dare ai cittadini un chiaro segnale di rinnovamento tenendo ben presente
ciò che questa istituzione può fare. Ci batteremo in Consiglio per e con i
cittadini, al fine di impedire una cementificazione sfrenata che sta colpendo
anche le aree sottoposte a vincoli archeologici e paesaggistici.
Quindi proponiamo:
a) Concessione a comitati e
associazioni delle aree verdi fino a 1 ettaro;
b) Sostegno di ogni azione ufficiale
e periodica che si occupi del monitoraggio idrico;
c) Lotta contro l'inquinamento
paesaggistico: no all'invasione dei maxi-cartelloni, stop all'invasione dei
ripetitori telefonici;
d) Organizzazione di giornate di
sensibilizzazione Eco/Bio Friendly con inclusi mercatini di commercio
equo e solidale.
2) Mobilità sostenibile
Proponiamo un modello di mobilità
sostenibile, ossia lo sviluppo intrecciato di piste ciclabili con un sistema
dei trasporti pubblici da migliorare, tramite una concreta pianificazione
urbana in nome del rispetto ambientale.
L'apertura della Metro B1 e lo
stravolgimento della Rete di Trasporto Pubblico hanno cambiato, spesso in
peggio, le abitudini di molti cittadini, soprattutto anziani. Alcune linee, pur
riducendo di un terzo il percorso originale, hanno raddoppiato i tempi
d'attesa.
Civica in Quarta vuole studiare una soluzione alla
mobilità, in particolare incentivando l'uso del trasporto pubblico in sinergia
con mezzi non inquinanti quale la bicicletta. Il Movimento si impegnerà dunque
affinché:
a) Venga attuato il Piano
Ciclabile previsto per il quadrante Nord di Roma e ci sia la possibilità di
giungere da ogni quartiere verso Stazioni FS, Metro B1 e capolinea Atac e
Cotral;
b) Si installino le rastrelliere
per le bici in tutte le stazioni FS del territorio e alla fermata B1 di
Conca d'Oro, oltre che ai capolinea Atac;
c) Contestualmente si realizzino sufficienti percorsi pedonali protetti;
d) Si scoraggi l'uso del mezzo
privato inquinante tramite campagne di sensibilizzazione e manifestazioni
pubbliche dirette soprattutto ai più giovani.
Sarà impegno del Movimento Civica in Quarta quello di chiedere alle istituzioni preposte un piano serio d'incremento del trasporto ferroviario, la cosiddetta “cura del ferro” che diminuirebbe il traffico automobilistico e scongiurerebbe la realizzazione di nuove arterie stradali (cosa chiediamo: collegamento Saxa Rubra-Laurentina che coinvolgerebbe anche il nostro territorio, collegamento stazione Val d'Ala alla Roma-Tivoli).
Sarà impegno del Movimento Civica in Quarta quello di chiedere alle istituzioni preposte un piano serio d'incremento del trasporto ferroviario, la cosiddetta “cura del ferro” che diminuirebbe il traffico automobilistico e scongiurerebbe la realizzazione di nuove arterie stradali (cosa chiediamo: collegamento Saxa Rubra-Laurentina che coinvolgerebbe anche il nostro territorio, collegamento stazione Val d'Ala alla Roma-Tivoli).
3) Corretta gestione dei rifiuti
Il Movimento Civica in Quarta
denuncia la scelleratezza del nuovo piano di Raccolta Differenziata imposto da
Conai, Ama e Roma Capitale con la complicità dell'attuale giunta municipale. Vogliamo
che si ridiscuta il modus operandi per la raccolta e lo smaltimento dei
rifiuti.
Proponiamo dunque l'unica soluzione
davvero di successo: il Porta a Porta spinto, come avviene da 6 anni a
Colli Aniene.
Ci impegneremo da subito a
organizzare assemblee cittadine aperte a tutti, per raccogliere esigenze e
critiche dei residenti, farne una sintesi e portarle all'attenzione delle
istituzioni e dell’Ama.
L'obiettivo, condiviso da tutti i
cittadini, è quello di eliminare la presenza di contenitori dei rifiuti in
strada, segno di inciviltà rispetto agli altri Paesi europei e causa di
un'inaudita presenza di rifiuti sui nostri marciapiedi.
Non promettiamo lo spostamento
dell’Impianto Ama di Villa Spada, poiché non è una promessa verosimile, essendo
una decisione sulla quale il Municipio non può incidere; ma ci impegneremo affinché le istituzioni coinvolte direttamente optino
per una conversione della struttura, vera soluzione alla puzza.
Nessun commento:
Posta un commento